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Notizie dal Comune

LE ROTONDE DELLA BRETELLA APECCHIESE INTESTATE ALLE SCIENZIATE: QUESTO E TANTO ALTRO NELL'OTTO MARZO DI CITTA' DI CASTELLO
News
27.02.2017 -

Anno XXXV n.101 lunedì 27 Febbraio 2017

 

 

 

 

Sarà un cuore giallo di pannolenci su cui batte un piccolo cuore rosso il simbolo dell’Otto Marzo a Città di Castello, che anche in questo 2017 durerà molto più delle 24 ore dedicate alla Giornata internazionale della donna. “Il simbolo è una creazione del Club 8.3 che da sempre è dentro l’Otto Marzo tifernate” ha detto l’assessore alle Pari Opportunità del comune Luciana Bassini, nel presentare il calendario di iniziative, insieme alle college di Giunta Rossella Cestini e Monica Bartolini e alla consigliera comunale Gina Flamini. “Richiama, con l’immagine elementare immediata del cuore, il giallo della minosa e il rosso della passione, con cui nei secoli le donne hanno dovuto lottare per vedere riconosciuti i propri diritti. Siamo nel 2017 e ancora non è finita: per questo aderiamo idealmente alle piattaforme di Non una di meno e LottoMarzo” ha proseguito l’assessore, sottolineando lo spirito corale con cui tanti soggetti cittadini, -  e tra questi le consigliere comunali - si sono ritrovati intorno ad un tavolo per ribadire le ragioni delle donne”. Manifestazione centrale del 2017: l’intitolazione delle 5 rotonde di via delle Scienziate, fino ad oggi famosa come bretella apecchiese, in onore di altrettante esponenti donne nella scienza: Rita Levi Montalcini all’altezza della rotonda di Viale Europa, Rosalind Franklin all’altezza delle Graticole, Rita Brunetti, all’altezza del bivio per Titta e Badiali, Marie Curie all’altezza dell’ospedale e infine a Galassina, a Trotula de Ruggiero, prima donna medico in Italia. “L’idea è nata dal polo tecnico Franchetti-Salviani” spiega l’assessore alle Politiche educative Rossella Cestini “la Commissione Assetto del territorio recepì l’ipotesi nel 2013 ed ora portiamo a termine un iter, che dovremmo seguire anche in futuro perché la toponomastica tifernate, come d’altronde quella nazionale, deve accogliere i nomi di tante figure di donne che hanno illustrato il paese”. “La cerimonia avverrà nella mattina di mercoledì 8 marzo alle 11.00 nella rotonda dedicata a Rita Brunetti, dove il coro della scuola media Dante Alighieri accompagnerà l’intitolazione. La polizia municipale è coinvolta nella manifestazione che si snoderà lungo tutta la bretella che d’ora in poi dobbiamo impegnarci a chiamare via delle Scienziate” ha aggiunto l’assessore Monica Bartolini.

Il programma. Anteprima in poesia, musica e danza, venerdì 3 marzo alle 21.15, nella Sala degli Specchi del Circolo degli Illuminati con “Aspettando una carezza”, reading del gruppo “Suoni di versi”, già apprezzato con un allestimento simile, “in cui si spazia tra registri diversi sul tema della donna” spiega Alessandra Fagugli, autrice di una delle poesie in programma, - “Come terra violata”, premiata dall’Accademia Belli di Roma -, e organizzatrice dell’evento. Mercoledì alle 10.30 le scolaresche e le autorità si daranno appuntamento ai poli opposti di via delle Scienziate e, marciando in senso contrario, raggiungeranno alle ore 11.00 la rotonda mediana, intestata a Rita Brunetti, dove ad attenderli ci sarà il coro della scuola Alighieri-Pascoli. Soddisfazione da parte della dirigente del Franchetti-Salviani Valeria Vaccari per il riconoscimento che “viene dato ad un progetto calato nella realtà territoriale dei ragazzi, dal quale hanno appreso con quali processi si forma e si esprime la volontà del comune”. Ad entrare nello specifico è stata la docente Liliana Mascolo, curatrice del progetto: “Abbiamo sposato la proposta dell’associazione Donne e scienza e presentato l’idea di via delle Scienziate alla Commissione Assetto del territorio, che l’ha fatta propria e oggi abbiamo invitato nella delegazione degli studenti anche i ragazzi del corso del 2013, che hanno costruito il progetto”. La giornata della donna a Città di Castello avrà risvolti culturali grazie alle visite guidate in Pinacoteva “8 donne per l’8  marzo”, che si svolgeranno alle 11.30, 15,30 e 16,30 a cura del Poliedro, e una riflessione di carattere storico e politico presso Tela Umbra dove Anpi parlerà “del voto alle donne del Settantesimo di questa importante conquista, avvenuta, in Italia con il plebiscito del 2 giugno 1946” spiega Anna Pacciarini, presidente dell’Anpi tifernate: “L’appuntamento è alle 17.00 con la partigiana Mirella Alloisio, l’antropologa Cristina Papa e una giovane storica, Giulia Cioci, che nella sua tesa ha indagato il ruolo delle donne nella Resistenza. La scelta di Tela Umbra nella Giornata delle donne non è casuale perché quel laboratorio fu un’espressione tipica del protagonismo economico e sociale delle donne al suo nascere”. Nell’Otto Marzo tifernate non poteva mancare un momento di convivialità, promosso dall’associazioni 8.3 che con la presidente Giuliana Cesarotti e l’autrice delle coccarde, Loredana Materassi, invita tutte dalle 21.00 presso il ristorante Il musicista di Lama.

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CittądiCastelloNotizie- Agenzia stampa del Comune di Cittą di Castello
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