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Notizie dal Comune

DA SAN PAOLO DEL BRASILE A CITTA' DI CASTELLO AD INSEGNARE TECNICHE E BENEFICI DELLA "BIODANZA" - AL VIA INNOVATIVO PROGETTO RIVOLTO AGLI ANZIANI E NON SOLO - BETTARELLI E BASSINI: "UNICA TAPPA UMBRA PER MOMENTI DI ALTA FORMAZIONE
Comune Palazzo
06.07.2017 -

A ritmo di “biodanza” per rimanere giovani ed invecchiare bene: da zero a novanta anni tutti la possono praticare e trarne benefici. Al via a Città di Castello, attraverso il progetto della Cooperativa La Rondine “#ANZIANI E NON SOLO” 2016, patrocinato dal comune e ASL 1 Umbria, un innovativo progetto di formazione degli operatori coinvolti attraverso docenti di primissimo piano a livello mondiale di questa nuova tecnica di benessere fisico-psichico a passo di “danza”. Da qualche giorno sono in città due insegnati di Biodanza SRT di fama internazionale giunte in visita all’Accademia di Biodanza SRT di Città di Castello: si tratta di Marlise Appy (89 anni), titolare Didatta di Biodanza SRT che da più di 30 anni conduce gruppi settimanali a San Paolo Brasile e stages in tutte le scuole di Biodanza del mondo e Angelina Pereira (57 anni),  assistente sociale, Insegnante Titolare Didatta di Biodanza SRT che da più di 20 anni conduce gruppi settimanali a San Paolo e stages in tutte le scuole del mondo. E' coordinatrice della Scuola di Biodanza SRT di San Paolo del Brasile. Marlise e Angelina lavorano da tantissimi anni in ambito sociale, con anziani, in specifiche comunità di persone con disagio, con homeless, bambini di strada di San Paolo e tanto altro. La visita di Marlise Appy e Angelina Pereria, unica tappa in Umbria, all’Accademia tifernate ha avuto come obiettivo quello di dare supporto ai vari operatori della stessa nella prosecuzione dei vari progetti previsti per la prossima stagione. La loro esperienza decennale in ambito sociale in Sud America e in buona parte d’Europa, fornisce un grande esempio da seguire e riproporre nel nostro territorio. Da settembre infatti ripartiranno le iniziative di azione sociale dell’Accademia con progetti di biodanza che coinvolgeranno vari ambiti del sociale. Un’attenzione particolare verrà data al potenziamento del benessere e della qualità lavorativa dei vari educatori ed operatori che lavorano in ambito sociale, che hanno l’importante e al tempo stesso oneroso ruolo di sostegno alle categorie più deboli della popolazione, partendo dalla convinzione che per poter essere di supporto agli altri ci si debba prende cura prima di se stessi. Gli operatori dell’Accademia hanno già sperimentato il prezioso supporto che le istituzioni del territorio hanno loro fornito, in primis la Cooperativa La Rondine e il Comune di Città di Castello e sono convinti che la sinergia con le stesse sia indispensabile per raggiungere gli obbiettivi di indubbio interesse comune cioè “il benessere della popolazione”. I gruppi coinvolti nel progetto sono: “Mai Soli” c/o la Residenza Protetta Muzi Betti; Centro diurno per disabili “Flauto Magico”; due gruppi di stimolazione cognitiva c/o il Centro diurno Alzheimer “E. Coli”; Residenza “San Francesco di Sales”; gruppo della Casa Verde formatosi in collaborazione con l’Associazione “AIPD” Alta Valle del Tevere; alcune classi della Scuola dell’infanzia San Lorenzo di Lerchi; alcune classi della Scuola elementare Don Milani di Lama. Marlise Appy e Angelina Pereira hanno partecipato all’incontro, “L’eterna fioritura”, che si è tenuto presso i locali della Casa Verde (Via Martiri della Libertà) ed ha coinvolto persone di varie età in una serata di biodanza, all’insegna del piacere di stare insieme, nel vincolo affettivo e nella gioia di vivere. Finalità e modalità di realizzazione di questo innovativo progetto sono state illustrate nel corso di un incontro presso la sala giunta alla presenza del vice-sindaco, Michele Bettarelli, dell’assessore alle Politiche Sociali, Luciana Bassini unitamente a Stefano Carocci, Vice Direttore dell’Accademia, Insegnante di Biodanza e Vice Presidente dell’Associazione “Ramici”, Caterina Marilli, Coordinatrice dell’Accademia, Insegnante di Biodanza e Presidente dell’Associazione “Ramici”, Katia Chierchini, Coordinatrice dell’Accademia e Insegnante di Biodanza e Letizia Borreca, tirocinante dell’Accademia di Biodanza. “La presenza di vere e proprie autorità internazionali di questa particolare disciplina socio-musicale, unica tappa umbra, a contatto con gli operatori che dovranno poi organizzare specifici corsi in vari ambiti sociali è senza dubbio un esperienza significativa che consentirà alle strutture pubbliche e private socio-sanitarie e scolastiche di potenziare il proprio bagaglio di conoscenze tecniche a beneficio degli utenti, dai bambini agli anziani”, hanno precisato Bettarelli e Bassini. Biodanza® nasce nel 1960 nell’0spedale Psichiatrico dell’Università Cattolica di Santiago del Cile, per opera del suo ideatore Rolando Toro, psicologo e antropologo cileno. Biodanza® in sintesi, é un sistema di integrazione affettiva, di rinnovamento organico e di ri-apprendimento delle funzioni originarie della vita, che si propone di promuovere benessere nelle persone. L’Accademia di Biodanza® sistema Rolando Toro, costituita dall’Associazione “Ramici” con sede in Città di Castello e dall’ “Associazione Centro Studi Biodanza® ASD” di Bologna, diretto da Sergio Crùz presidente dell’IBF (International Biodanza Fondation), ha attivato nel mese di Gennaio 2016 il Progetto di Volontariato Sociale con Corsi di Biodanza® effettuati in vari gruppi di utenti e operatori della Cooperativa “La Rondine” e in altri gruppi formatisi nel comune di Città di Castello e San Giustino.

 
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