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Notizie dal Comune

WI-FI NELLA VALLE DEL SOARA: LEGA CHIEDE NUOVI INTERVENTI PER SUPERARE LA MANCANZA DI SEGNALE. CARLETTI: "NUOVA RICOGNIZIONE, CONFIDIAMO NELLA COLLABORAZIONE DEI RESIDENTI"
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19.09.2018 -






Wi-fi nella Valle della Soara: l’argomento è tornato in commissione Servizi a Città di Castello su sollecitazione del capogruppo della Lega Marcello Rigucci che è tornato a chiedere “interventi per colmare il divario digitale in quella parte del territorio tifernate”, caratterizzato da un andamento orografico “non ottimale alla realizzazione di un’infrastruttura digitale e a bassa densità demografica, quindi non appetibile per i gestori privati” ha specificato l’assessore comunale all’Innovazione digitale Riccardo Carletti, presente alla seduta dell’organismo insieme al presidente Giovanni Procelli, al rappresentante dell’assessorato all’Infrastruttura digitale della Regione Umbria Graziano Antonielli e al rappresentante di Umbria Digitale Francesco Palenga, soggetto con cui “il Comune ormai qualche anno fa installò la rete laddove è stato possibile attivare la collaborazione tra i residenti, utilizzando le proprietà come anelli della rete; tuttavia allora non fu possibile coprire tutta la Vallata perché registrammo alcuni casi di resistenza alla posa delle antenne” ha spiegato Lucio Baldacci, responsabile dei Servizi Informatici e Telematici del Comune. Da San Martin d’Upò alla Baucca c’è collegamento: faremo una seconda ricognizione per verificare se nel frattempo sono maturate le disponibilità da parte dei cittadini”. “Nel 2012 il Comune si è fatto carico di superare il gap digitale e ha fatto quanto era in suo potere per raggiungere con la rete wi-fi famiglie, escluse dagli operatori sul mercato per la loro posizione geografica. A distanza di sei anni, torneremo sul territorio e faremo un nuovo tentativo, consapevoli che avere pari opportunità significa oggi anche avere la disponibilità di una connessione e di accedere alle trasmissioni digitali” ha concluso Carletti. “Approfittando della presenza in commissione di alcuni residenti nelle zone interessate dal problema e del consigliere Rigucci, abbiamo chiesto ai rappresentanti di quella zona di raccogliere le istanze dei residenti per avere una nuova quantificazione del lavoro da fare e valutare, anche alla luce di tecnologie che ben presto prescinderanno da una rete fisica sul territorio, l’intervento migliore”.

 

 

 

 


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