Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO
Home Page » Documentazione » Notizie dal Comune » lettura Notizie e Comunicati

Notizie dal Comune

MOZIONE DELLA LEGA, MANCINI E RIGUCCI, SULLA RISOLUZIONE PROBLEMATICHE E DISAGI DEI PENDOLARI DELLA FERROVIA CENTRALE UMBRA
fcu
20.09.2018 -

Mozione della Lega Nord sulla risoluzione problematiche e disagi dei pendolari della Ferrovia Centrale Umbra. Nel documento presentato alla discussione del consiglio comunale, i consiglieri, Valerio Mancini e Marcello Rigucci, chiedono al sindaco e alla giunta “di attivarsi attivarsi presso la Regione Umbria affinché si adoperi al fine di, “Rispettare i tempi di riapertura dell’ infrastruttura ferroviaria e se necessario, prevedere orari notturni di lavoro al fine di arrecare minori disagi ai pendolari; Prevedere la riapertura immediata della tratta ferroviaria Umbertide – Città di Castello; Assicurare la presenza di controllori ad ogni corsa degli autobus sostitutivi, per evitare ritardi dovuti a controlli di abbonamenti e biglietti da parte degli autisti; Far rispettare le fermate previste per ogni tratta presenti nell’orario del sito e nelle stazioni, senza aggiungere ulteriori soste non previste e consentite; Prevedere una riduzione del costo dei biglietti e degli abbonamenti (almeno fino alla conclusione dei lavori e ripristino della tratta Sansepolcro – Perugia) per il disagio subito; Migliorare le condizioni di acquisto dei biglietti/abbonamenti, permettendo questa operazione fin dalla prima corsa del mattino in tutti i giorni della settimana attraverso la predisposizione di nuovi punti vendita nel territorio comunale, l’istallazione distributori automatici e la possibilità di acquistarli online; Eguagliare il costo di acquisto del biglietto a terra al costo del biglietto in autobus fino a quando i pendolari non vengano messi in condizioni accettabili per l’acquisto del biglietto (come richiesto nel precedente punto); Prevedere una corsa diretta Perugia – Sansepolcro per limitare il sovraffollamento della corsa delle ore 13:35; Garantire la sicurezza dei pendolari attraverso un incremento dell’illuminazione nelle fermate e nelle stazioni. Nella mozione presentata da Mancini e Rigucci, in premessa si fa riferimento al Regolamento Ce n 1371/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo ai “diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario” dove nelle premesse al numero 1 stabilisce che, “Nel quadro della politica comune dei trasporti, è importante tutelare i diritti dei passeggeri in quanto utenti del trasporto ferroviario, nonché migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi di trasporto ferroviario di passeggeri per aiutare il trasporto su rotaia ad aumentare la sua quota di mercato rispetto ad altri modi di trasporto”, alla legge regionale n. 37 del 18 novembre 1998 "Norme in materia di trasporto pubblico regionale e locale in attuazione del Decreto Legislativo 19 novembre 1997, n. 422" all’art. 2, comma 1 prevede che “La Regione persegue lo sviluppo e il miglioramento del sistema del trasporto regionale, promuovendo interventi finalizzati al coordinamento dei modi di trasporto, alla realizzazione di un sistema integrato della mobilità e delle relative strutture, in armonia con i principi dello statuto regionale e con i contenuti del piano urbanistico strategico territoriale” . Considerato che il trasporto pubblico, dovrebbe essere considerato uno strumento per neutralizzare le disparità sociali e per conferire uguali opportunità di lavoro e d'istruzione ai cittadini meno abbienti, Rilevato che i servizi sostitutivi su gomma del servizio ferroviario, sono risultati inefficienti e inadeguati, arrecando molteplici difficoltà ed inconvenienti ai pendolari; Preso atto dell’eccessivo costo del servizio sostenuto dai pendolari, dell’insufficienza dei punti vendita per l’acquisto dei biglietti, dello stato di degrado nella quale versano le stazioni della tratta ex Fcu; Preso atto del disagio derivante da orari, costi e stato delle stazioni a cui sono sottoposti pendolari e studenti residenti in tutto il comprensorio dell’Alto Tevere Umbro; Considerato che a causa di numerose inefficienze molte persone sono state costrette ad abbandonare il servizio sostitutivo in autobus a favore di quello privato; Preso atto che in una nota di dicembre 2017 l'amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile affermava che “è stato effettuato un sopralluogo ai cantieri RFI di Umbertide per l'ammodernamento e il potenziamento della rete ferroviaria regionale, durante il quale è stato possibile constatare che i lavori sulla tratta Umbertide-Città di Castello saranno conclusi entro aprile 2018” e che “La riapertura dell'infrastruttura per l'esercizio commerciale dei treni è prevista per l'avvio dell'anno scolastico 2018/2019. I lavori proseguiranno nel 2019 e 2020, a rete aperta, per l'adeguamento tecnologico”; Preso atto che i lavori nella tratta Umbertide – Città di Catello risultano conclusi e che ne è possibile la riapertura, la mozione presentata da Valerio Mancini e Marcello Rigucci, “impegna il Sindaco e la Giunta ad attivarsi presso la Regione Umbria”. 

 


Condividi