“Una giovane tifernate di talento che si sta affermando nel panorama letterario europeo e con cui Città di Castello si congratula per i recenti riconoscimenti ricevuti”: sono rivolte a Veronica Elisa Conti le parole del sindaco tifernate Luciano Bacchetta che ha incontrato la scrittrice, vincitrice nel 2012 del Premio nazionale Malerba e di recente del premio Word Litterary Prize di Parigi e del premio “Samuel Bertelli” di Freccia d’oro, finalista al Triskellion di Antipodes con la sua seconda opera “Il serpente dorato”. Specializzata nel genere noir, se per il libro d’esordio, Le nebbie di Vraibourg, aveva scelto la Normadia nel periodo tra le due guerre mondiali come ambientazione, in questo secondo volume la storia è ambientata negli anni Quaranta a New Orleans. Presto in stampa per i tipi della Pegasus di Cattolica. (allegata foto incontro)