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Notizie dal Comune

RESOCONTO CONSIGLIO COMUNALE 21 DICEMBRE 2015
News
23.12.2015 -

 

CONSIGLIO COMUNALE PRENATALIZIO

APPROVATO ORDINE DEL GIORNO SU SICUREZZA.

TELECAMERE ALLA E45 E INTEGRAZIONE TRA LE FORZE DI POLIZIA

“Coinvolgere maggiormente il Corpo dei Vigili Urbani e integrare il circuito di telecamere con postazioni alle entrate della e45”: su come tutelare maggiormente i cittadini da episodi di furti e microcriminalità il consiglio comunale di Città di Castello ha registrato una convergenza trasversale, approvando quasi all’unanimità (astenuti Mauro Severini e Luciano Domenichini del PD, Alessandro Alunno, capogruppo della Sinistra per Castello) l’ordine del giorno proposto da Cesare Sassolini, capogruppo del Polo tifernate. Introducendo la proposta Sassolini ha preso spunto “dall’ondata di furti ai danni di cittadini, esercizi commerciali ma anche scuole, che sta interessando Città di Castello e che spesso è riconducibile ad soggetti esterni, che arrivano nel territorio tifernate, colpiscono e quindi si dileguano approfittando di un’arteria a grande scorrimento nelle prossimità. Le forze dell’ordine fanno quanto possibile, considerati anche i tagli del governo su personale e mezzi; i cittadini collaborano e a volte sono decisivi per assicurare i malviventi alla giustizia; la tecnologia ci viene in soccorso grazie al sistema di telecamere che aumenterà il controllo nel centro storico…” ma per Sassolini questi meccanismi già in atto non sono sufficienti “è necessario prolungare il servizio del corpo della Polizia municipale e rafforzare il circuito delle telecamere, coinvolgendo anche altre componenti cittadine, come la Protezione civile”.

“Misure integrative alla sicurezza sono state adottate” ha precisato l’assessore alla Polizia municipale Luca Secondi “potenziando la pubblica illuminazione e investendo nel sistema di videosorveglianza attraverso le telecamere come strumento di uso polivalente ma fondamentale nel gestire il movimento dentro e fuori il centro storico. Tuttavia la collocazione geografica di Città di Castello rende impervio contrastare e sradicare il fenomeno con normali mezzi investigativi. Condividiamo la preoccupazione per quanto accade e riteniamo una priorità aumentare la sicurezza reale e percepita dai cittadini: per questo anche nel prossimo bilancio abbiamo destinato risorse specifiche”. “L’argomento è all’ordine del giorno in commissione il prossimo 30 dicembre” ha annunciato il consigliere PD e presidente dell’organismo Affari istituzionali Vincenzo Tofanelli mentre Cristian Braganti, di Patto civico, Sandro Busatti di Fratelli d’Italia, Riccardo Celestini e Luciano Tavernelli del Pd, e Manuel Maraghelli del Polo tifernate hanno condiviso, con sottolineature diverse, i contenuti dell’ordine del giorno. In particolare per Braganti la certezza della pena sarebbe un’efficace deterrente ma in Italia non funziona; Sandro Busatti ha proposto la collaborazione della vigilanza privata con le forze di polizia, Riccardo Celestini ha parlato di una informazione che centellina le notizie per cui i furti sembrano quotidiani; per Luciano Tavernelli “i vigili devono uscire dagli uffici e tornare nel territorio; i date base dei tributi locali sono una fonte importante del controllo informatico”, Manuel Maraghelli ha rilanciato la proposta di armare i vigili per la difesa. Anche il capogruppo del PD Gaetano Zucchini ha sottolineato come “i cittadini stiano acquisendo una percezione quasi ossessiva del fenomeno dei furti e che la sicurezza è un tema di primo piano nella realtà locale. Tuttavia l’Amministrazione comunale non ha compiti diretti ma di agevolatore, facilitatore di processi e progetti messi in campo e coordinati da altri, in particolare dalle forze dell’ordine. Il comune piuttosto può fare una politica urbanistica che eviti la creazione di ghetti, lavorare per l’inclusione e monitorare i contesti a rischio, potenziando quella riforma già avviata del corpo dei Vigili come polizia di prossimità”. “Sfatiamo il luogo comune che le forze di polizia a Città di Castello siano numericamente esigue. Non è vero: abbiamo Carabinieri, Polizia e Polizia stradale, Guardia di Finanza e Forestale” ha detto il sindaco Luciano Bacchetta “Il Comune ha lavorato per questo, mettendo a disposizione gratuitamente l’immobile di Trestina per evitare che la stazione fosse chiusa, costruendo la nuova caserma nel capoluogo, facendo il possibile per la Polizia stradale ma allo stesso modo mantenendo con le sue risorse il Giudice di pace. L’altro lato della medaglia è la percezione di un rischio alto che si è diffusa tra i cittadini, a volte eccessiva anche rispetto alle criticità, che pur ci sono, della situazione reale. Oltre alla commissione già programmata, potremmo chiedere un incontro al più alto in grado localmente, il vicequestore del Commissariato di Polizia di Stato Marco Tangorra, per approfondire tutti gli aspetti connessi al fenomeno dei furti che non è sociale ma di ordine pubblico, a causa del pendolarismo di chi li compie. Di certo stringere la collaborazione tra soggetti che operano nella sicurezza e potenziare il ruolo dei Vigili sono iniziative da avallare e sostenere”.

 


CittądiCastelloNotizie- Agenzia stampa del Comune di Cittą di Castello
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