Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO
Home Page » Documentazione » Notizie dal Comune » lettura Notizie e Comunicati

Notizie dal Comune

DAL NIDO ALLA SCUOLA D'INFANZIA: CONTINUITÀ ANCHE PER I PIÙ PICCOLI
Cooperazione
01.11.2014 -

 

“Se ogni passaggio è un momento delicato, questo vale soprattutto per i più piccoli, che vivono i cambiamenti in modo più intenso e con meno strumenti; a loro i nidi e le scuole dell’infanzia del comune di Città di Castello garantiscono un percorso di gradualità e raccordo che accompagni il bambino e la famiglia da una struttura all’altra”: così l’assessore alle Politiche scolastiche Mauro Alcherigi saluta la firma del protocollo d’intesa tra Amministrazione comunale e scuole che dà il via al progetto di continuità verticale tra nido e infanzia, dopo un anno di riuscita sperimentazione, che ha coinvolto, oltre al personale docente, 81 bambini e 44  genitori. Concretamente la continuità è stata realizzata attraverso visite, oltre 30, da parte delle insegnanti della scuola dell’infanzia presso i nidi e Centro bambini L’Arca, incontri formativi rivolti a 52 educatrici  di nido ed insegnanti  di scuola dell’infanzia e laboratori presso il centri di cottura di Cornetto e Viale Diaz nel capoluogo per conoscere i menù della nuova scuola. Il progetto si è articolato in più fasi:  visite al nido da parte delle insegnanti di scuola dell’infanzia, che sono state ricambiate dai bambini e arricchite da piccoli doni di accoglienza come espressione di continuità: quindi le educatrici del nido hanno predisposto con i bambini una valigia da portare alla scuola dell’infanzia contenente oggetti che diventassero traccia di un percorso e sicurezza affettiva. “Dopo l’orientamento congiunto degli istituti superiori, un nuovo elemento di integrazione si innesta nell’ambiente educativo tifernate” aggiunge Alcherigi, spiegando come “stiamo mettendo in campo una serie di azioni che tendono a superare i diaframmi tra i vari segmenti educativi e formativi della città, per costruire un integrazione ed un dialogo che permetta alla comunità educante di avere spazi e luoghi comuni, di maturare una condivisione di cultura e di valori. Sta accadendo naturalmente, laddove in altri contesti si stenta perfino nel coordinamento di base, perché c’è una grande consapevolezza da parte di tutte le componenti della formazione del ruolo che possono svolgere nei processi di crescita e di sviluppo della persona”.  (Allegate foto della firma del protocollo)

 


CittądiCastelloNotizie- Agenzia stampa del Comune di Cittą di Castello
Condividi