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Notizie dal Comune

BURRI E PIERO PROTAGONISTI AL LOS ANGELES ITALIA FILM FESTIVAL
News
25.02.2016 -

 

Un nuovo incontro impossibile per Burri e Piero della Francesca che dopo la mostra Rivisitazioni, anteprima del Centenario nel Museo civico di Sansepolcro, sono protagonisti della pellicola, firmata dal regista Luca Severi e presentata al Los Angeles Italia Film Festival, prestigiosa rassegna che quest’anno ha premiato star come Paul Sorvino e Michael Madsen.  Il titolo del film “Alberto Burri e Piero della Francesca. Due rivoluzioni” ne spiega bene il contenuto, “forse non immediato o per il grande pubblico” ha dichiarato il regista in occasione della premiere, “ma costruito a partire dalla tecnica artistica e dalla filosofia creativa di Burri, con cammei di chi studia, promuove e ama l’arte di due geni che furono anche dei grandi innovatori”.

Tra questi particolarmente intense sono le parole di Michelangelo Pistoletto che dichiara di “aver avuto due maestri. Piero è stato la scoperta e la rivelazione, Burri la vita stessa corporea che emana dai quadri”. Trasmesso da Sky qualche tempo fa, il documentario propone un incontro virtuale dei due artisti sulla base dell’eccellenza e della contiguità territoriale che vissero in Alta Valle del Tevere, elemento paesaggistico ed ambientale importante per lo sviluppo della loro opera. Non a caso il territorio, Città di Castello e il suo impianto urbanistico rinascimentale, Sansepolcro e le impronte che Piero ha lasciato sulla pietra viva dei palazzi pubblici, sono un motivo che accompagna il film e ne punteggia alcune grandi coordinate comuni alla visione sia di Piero che di Burri, divisi da 500 anni di storia ma uniti dall’avere abitato la stessa terra di confine tra Umbria e Toscana.  “Burri e Piero sono personalità effusive con la capacità di contagiare le arti della loro forza espressiva” dichiarano il sindaco Luciano Bacchetta e il presidente Bruno Corà, per i quali “il film è un’ulteriore conferma dell’universalità del linguaggio artistico e del fatto che l’arte lavora sulla cultura e sulla trasformazione del gusto per vie carsiche, che possono riaffiorare anche a distanza di mezzo millennio. Prendiamo atto con soddisfazione che un prodotto cinematografico, originale, affascinante e impegnativo, abbia Burri per soggetto e apra un canale diverso, tra gli altri attivati da e con il Centenario, per diffondere la conoscenza dell’opera di Burri e per la sua piena valorizzazione. Che sia stato proiettato nel mitico Chinese Theatre è una conferma all’attenzione e all’attesa con cui il pubblico statunitense continua a guardare a Burri, che visse a lungo in America”.

Intervista al regista e qualche immagine del film, sufficiente a comprenderne taglio e stile su http://www.kikapress.com/video/luca-severi-a-los-angeles-il-mio-documentario-rivoluzionario/192722#.Vszw5lhICw8.facebook

 


CittądiCastelloNotizie- Agenzia stampa del Comune di Cittą di Castello
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