Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO
Home Page » Documentazione » Notizie dal Comune » lettura Notizie e Comunicati

Notizie dal Comune

CONTRO IL TUMORE A COLPI DI PAGAIA - PER LA PRIMA VOLTA IN UMBRIA IL "DRAGON BOAT", LA CANOA PER LE DONNE OPERATE AL SENO - SABATO 12 MARZO DISCESA SUL TEVERE CON IL CANOA CLUB
ambiente
10.03.2016 -

Contro il tumore a colpi di pagaia. Per la prima volta in Umbria, a Città di Castello il Dragon boat, la canoa per le donne operate al seno. Nella patria del Canoa Club dei campioni mondiali, Maurizio Bianconi, Mirco Spelli e Carlo Mercati, non poteva mancare la specialità del “Dragon Boat”, canoa da venti posti (della lunghezza di oltre 12 metri e larghezza oltre un metro) che deve il suo nome alla testa di drago sulla punta dell’imbarcazione, e che è  particolarmente indicata per la riabilitazione delle donne operate al seno. Il progetto “Dragon Boat altotevere” è stato presentato tra le iniziative dell’Otto Marzo a Città di Castello e, oltre al Canoa Club, vede coinvolta l’associazione “Le Farfalle” dell’AACC (associazione altotiberina contro il cancro) e tutti i club del comune, grazie alla concomitanza delle presidenze al femminile con il patrocinio del comune di Città di Castello e della Regione Umbria. Nel 2016 infatti Lion, Rotary, Inner Wheel, Rotaract hanno alla guida delle donne, che sosteranno concretamente l’attivazione del dragon boat per le loro concittadine. Una dimostrazione pratica di questa interessante disciplina si avrà sabato 12 marzo quando alle a partire dalle ore 14.45 le squadre di Roma, Firenze, Venezia scenderanno sulle acque del Tevere a bordo di questa particolare imbarcazione con un equipaggio di venti persone. “Contro il tumore a colpi di pagaia, è questo lo slogan e l’obiettivo ambizioso del progetto del Canoa Club insieme alla Asl Umbria 1 e il gruppo Farfalle dell’Associazione Altotevere contro il cancro. L’idea è quella di mettere a disposizione le strutture del nostro centro federale e portare in acqua, o meglio nel fiume, in una lunga canoa le donne che hanno avuto dei problemi a livello oncologico al seno”, è quanto dichiarato da Sandro Paoloni, presidente del Canoa Club Città di Castello, che invita “tutte le donne della città a mettere la muta e scendere in acqua con noi a bordo del Dragon boat”. Anche Raffaella Serafini a nome delle donne dell’associazione Farfalle, sottolinea che, “è utile per la riabilitazione ma soprattutto ci aiuta a superare l’impressione di essere malate. Il dragon boat è un modo per tornare a sentirci sane.”

 


Condividi