“L’apertura della nuova sede della Futurmec è un importante segnale di vitalità del tessuto imprenditoriale tifernate ed è una ulteriore dimostrazione della ripresa economica che anche nel nostro territorio sta dando significative testimonianze, grazie alle capacità, alle competenze e al coraggio degli imprenditori locali”. Il sindaco Luciano Bacchetta ha sottolineato così la cerimonia di inaugurazione dello stabilimento dell’azienda di Città di Castello, che si è tenuta sabato 28 gennaio nella zona industriale di Regnano. Insieme ai soci fondatori Luca Bartoccioni e Roberto Scaccioni, il primo cittadino ha tagliato il nastro con cui è stata avviata simbolicamente l’attività nella nuova unità produttiva, alla presenza del vice sindaco Michele Bettarelli e del vescovo monsignor Domenico Cancian. Nata nel 2000, l’azienda è specializzata nel taglio laser e nella pressopiegatura delle lamiere e, grazie al continuo ammodernamento delle strutture e dei macchinari, ha saputo guadagnarsi una leadership nel mercato che ha i propri punti di forza nella personalizzazione del prodotto e nei tempi di consegna estremamente ridotti. “Qui – ha osservato Bacchetta - c’è la dimostrazione del fatto che l’investimento sulle risorse e sulle professionalità del territorio, dei giovani in particolare, è la strada da intraprendere con convinzione per rilanciare lo sviluppo economico e la grande tradizione industriale della nostra città”.