Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO
Home Page » Documentazione » Notizie dal Comune » lettura Notizie e Comunicati

Notizie dal Comune

SALVATORE SCIARRINO AMBASCIATORE DI CITTA' DI CASTELLO NEL MONDO, OMAGGIO DELLA CITTA' PER I SUOI 70 ANNI
Archivio
03.04.2017 -




SALVATORE SCIARRINO AMBASCIATORE DI CITTA’ DI CASTELLO NEL MONDO. ANTEPRIMA E OMAGGIO DEL COMUNE PER I 70 ANNI DEL COMPOSITORE

Alla vigilia dei suoi settanta anni, Città di Castello rende omaggio al compositore Salvatore Sciarrino, tifernate d’adozione, con la nomina ad Ambasciatore della città nel mondo. Insieme alla consegna dei sigilli della città, l’investitura sarà ufficializzata dal sindaco tifernate Luciano Bacchetta al termine dell’anteprima “Sciarrino Séances”, filmato realizzato dagli studenti dell'Università di Padova durante le prove di registrazione delle Lezioni di Suono, che sarà proiettato venerdì 7 aprile alle 17.30 nella Sala del Consiglio comunale. “Conferiamo il titolo di ambasciatore e non la cittadinanza onoraria, perché Salvatore Sciarrino è residente a Città di Castello dal 1983, è già un tifernate a tutti gli effetti” ha spiegato il sindaco Luciano Bacchetta, durante la conferenza stampa a cui era presente il vicesindaco Michele Bettarelli e l’assessore Rossella Cestini. “L’intenzione dell’Amministrazione è fare un omaggio alla persona e al messaggio di amore per la musica e per la nostra città, di cui è portatore da oltre trenta anni. Lo diciamo con un pizzico di campanilismo, perchè Salvatore Sciarrino è uno dei maggiori compositori viventi ed ha scelto di vivere tra noi. Anzi ormai è uno dei noi”. Nomina ad ambasciatore e consegna dei sigilli avverranno al termine dell’anteprima Sciarrino Séances, il documentario diretto da Denis Brotto, docente di “Cinema e nuove tecnologie” all’Università degli studi di Padova, realizzato assieme agli studenti del Corso di Cinema Digitale dell’Università.
Viene girato nel 2016, a Padova dove Sciarrino è stato invitato in qualità di compositore in residenza dell’Orchestra di Padova e del Veneto. Racconta le prove dei concerti, il suo lavoro con l’orchestra e con il direttore Marco Angius. Sciarrino apre le porte del suo mondo, con i ricordi d’infanzia trasformati nella musica dell’orchestra, con una radio a valvole evocata dalla voce di un soprano, con una lastra metallica usata come strumento percussivo. E’ prodotto da Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Beni Culturali, Laboratorio Dams, in collaborazione con l’Orchestra di Padova e del Veneto. L’evento è curato dai Tifernauti, con cui Sciarrino collabora professionalmente da tempo e ai quali in occasione dei loro trenta anni di attività, aveva riservato un lusinghiero attestato di stima. “Spero che i miei concittadini vorranno stringersi intorno a questa grande e positiva figura di artista, in cui il genio convive con doti umane e un’affabilità non comuni”.


Onoreficenze già conferite
1998 Elio Toaff, rabbino capo della Comunità ebraica, cittadinanza onoraria
2000 Mario Guido Cusmano, premiato al debutto del nuovo secolo e progettista del piano regolatore, cittadinanza onoraria
2001 Monica Bellucci Ambasciatrice di Città di Castello nel mondo
2004 Paolo Rossi, filosofo della scienza recentemente scomparso e tifernate onorario dal 2004, cittadinanza onoraria
2013 Placido Rizzotto, nipote del sindacalista ucciso dalla mafia nel 1948, Amico della Città
2015 Giuseppe Tosti, ingegnere responsabile dei lavori di consolidamento sismico della Torre civica, cittadinanza onoraria.

 



Foto allegata: credit Rai Trade Luca Carrà
 
 
 

 


CittądiCastelloNotizie- Agenzia stampa del Comune di Cittą di Castello
Condividi

Eventi correlati