“Quali sono state le cause del mancato funzionamento dei gruppi elettrogeni di emergenza dell’ospedale di Città di Castello il 17 gennaio scorso?”. E’ l’interrogativo che i consiglieri della Lega Nord Riccardo Augusto Marchetti e Valerio Mancini affidano a un’interpellanza al sindaco Luciano Bacchetta, con la quale chiedono anche di conoscere “le azioni che si intendono adottare o che si sono già adottate per scongiurare il ripetersi in futuro di tali evenienze”. Nel ricordare l’episodio, che vide “l’interruzione dell’erogazione di energia elettrica nel nosocomio tifernate all’incirca dalle ore 11.30 alle ore 12.15”, i rappresentanti della minoranza evidenziano come risulti il fatto che “i gruppi elettrogeni di emergenza dell’ospedale non sono entrati in funzione”. “Secondo le informazioni acquisite dai pazienti presenti nel nosocomio – sostengono Marchetti e Mancini – durante il black-out si sarebbero verificati gravi disservizi nell’erogazione delle prestazioni sanitarie, compresi, a quanto pare, il posticipo o l’annullamento delle sedute operatorie anche nel giorno successivo”.