Patrimonio Franchetti fra ricorrenze ufficiali e progetti di valorizzazione internazionali. Il programma per la ricorrenza del Centenario del Barone Franchetti è ormai pronto e l’amministrazione comunale con il supporto della Fondazione Hallagarten-Franchetti e della Tela Umbra, sta stringendo le ultime relazioni istituzionali e scientifiche per definire le iniziative volte a sviluppare momenti di conoscenza, da portare all’attenzione nazionale, della vita e dell’opera di Leopoldo e della moglie Alice. In questo sforzo si colloca la visita istituzionale del Vice-Sindaco e Assessore alla cultura, Michele Bettarelli al cimitero acattolico di Roma dove riposano le spoglie dei Franchetti. Quando Leopoldo muore nel 1917 a Roma, le sue spoglie vengono tumulate presso il giardino funebre detto un tempo “degli inglesi” che si trova a lato della piramide Cestia, nel quartiere di Testaccio. Nel cimitero acattolico Leopoldo raggiunge la amata moglie Alice morta nel 1911 e la suocera Julia. Bettarelli, accolto dalla direttrice del cimitero, Amanda Thursfield, per una visita al sito dei Franchetti ha illustrato anche l’intenzione dell’amministrazione comunale di di valutare l’ipotesi di un intervento di pulitura della tomba marmorea dallo smog, che in occasione dell’incontro, è stato oggetto di una analisi di fattibilità congiunta. Il Vice Sindaco ha anche concordato con la direttrice l’ipotesi di una manifestazione celebrativa istituzionale che si terrà a Roma nel mese di Giugno che consisterà in una visita della giunta tifernate e di tutti i membri del Consiglio Comunale al cimitero, per rendere omaggio al Barone e alla sua incredibile opera di sviluppo dell’economia dell’Altotevere e dell’intero paese. La professoressa Thurfsfield ha mostrato un particolare apprezzamento per le iniziative del Centenario che le sono state presentate dal Vice-Sindaco Bettarelli in anteprima, come frutto della collaborazione di enti ed associazioni della città e del territorio ed ha promesso che restituirà la visita e l’intenzione di recarsi presto a Città di Castello, Villa Montesca e alla Tela Umbra. La direttrice ha inoltre ascoltato con attenzione il racconto che Michele Bettarelli ha riferito della vicenda locale della vita dei Barone, ancora purtroppo non adeguatamente conosciuta a livello nazionale. La professoressa Thurfsfield ha mostrato un particolare interesse per la storia delle scuole rurali e per le ricerche educative condotte dalla FondazioneVilla Montesca. Nel corso dell’incontro la direttrice del Cimitero acattolico ha proposto a Bettarelli di dedicare una speciale sezione del giornale della Associazione degli Ambasciatori che sotto l’egida dell’ICCROM (the International Centre for the Study of the Preservation and Restoration of Cultural Property), gestisce il Cimitero e che viene diffusa in tutto il mondo, alle figure di Alice e Leopoldo Franchetti. “Questa iniziativa – ha precisato Bettarelli - offrirà l’opportunità di una grande visibilità internazionale delle celebrazioni del Centenario e della storia dei Baroni.” La giornata si è conclusa con una visita condotta personalmente dalla direttrice che ha accompagnato Michele Bettarelli presso le tombe degli altri ospiti illustri del Cimitero tra i quali figurano i poeti inglesi Keats e Shilley e il filosofo italiano Antonio Gramsci, oltre alle più recenti sepolture dell’attore Arnoldo Foà e della scrittrice Miriam Mafai. Accompagnato dalla struttura tecnica della Fondazione Villa Montesca, il Vice-sindaco Bettarelli ha proseguito poi i suoi appuntamenti romani incontrando la “Commissione Nazionale Italiana” per l'UNESCO, che ha il compito di garantire l’esecuzione dei programmi UNESCO in Italia. Scopo dell’incontro presieduto dall’Ambasciatore, Enrico Vicenti, segretario generale della Commissione, era quello di verificare l’opportunità di presentare formale candidatura della tradizione delle scuole rurale di Montesca e Rovigliano al riconoscimento nell’ambito del Patrimonio culturale immateriale dell’umanità, oltre a patrocinare l’inserimento dell’archivio delle scuole rurali in trasferimento dalla regione a Villa Montesca Registro Unesco memoria del mondo. Al termine dell’incontro sono state presentate all’Ambasciatore Vicenti le iniziative previste per il Centenario della morte del barone Franchetti. “Come primo ed importante risultato della relazione fra Amministrazione Comunale ed Unesco – ha concluso Michele Bettarelli - si registra la disponibilità della Commissione Italiana a patrocinare il convegno celebrativo sulla figura del Barone che si terrà a Villa Montesca nel mese di novembre”.