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Notizie dal Comune

IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA ALBANESE IN CITTA'. ALLO STUDIO UN PROGETTO-PILOTA PER IL TABACCO
News
09.02.2015 -

Con la visita in città del ministro dell'Agricoltura albanese Edmond Panariti è partito ufficialmente il programma internazionale di sviluppo rurale del Paese balcanico C.R.E.A.R.E. (Creating a Raising and Enduring Albanian Rural Economy), di cui Città di Castello è l’unico partner dell’Unione Europea insieme al governo di Tirana e all’organizzazione non governativa Tamat. Nella giornata di oggi il ministro ha visitato alcune aziende del territorio comunale e nel primo pomeriggio ha partecipato a un incontro con una delegazione di rappresentanti dell’imprenditoria locale coordinato dall’assessore comunale Luca Secondi, al quale ha preso parte anche la presidente di Tamat Patrizia Spada. Il confronto ha permesso di focalizzare gli interessi del governo albanese sul versante degli investimenti agricoli e far emergere le opportunità di collaborazione con le realtà produttive del territorio tifernate. “Siamo qui perché l’agricoltura è un punto forte dell’economia albanese, ma anche di Città di Castello – ha spiegato il ministro Panariti – e sono molto fiducioso che saremo in grado di sviluppare le relazioni che ci permettano di avviare progetti finalizzati a far crescere ulteriormente la nostre produzioni”. Il confronto si è incentrato in particolar modo sul punto di contatto rappresentato dalla coltivazione del tabacco, con la prospettiva di avviare un progetto pilota che possa creare opportunità di investimento di capitali locali in Albania. Il ministro Panariti ha invitato gli interlocutori istituzionali e imprenditoriali a ricambiare la visita in Albania per valutare le condizioni attuali della coltivazione del tabacco, ma anche di altre varietà colturali. “Pensiamo di poter creare una serie di rapporti internazionali che ci permettano, come nel caso dell’Abania, di cogliere opportunità reciproche di sviluppo a partire dalle nostre conoscenze e dalla nostra tradizione nel settore dell’agricoltura”, ha sottolineato l’assessore Secondi, che ha raccolto l’invito del ministro Panariti e promuoverà nei prossimi mesi la costituzione di una delegazione rappresentativa degli interessi del territorio per visitare le realtà produttive dell’Albania. In questo senso, il consigliere comunale Cesare Sassolini, tra i presenti all’incontro, ha rappresentato al ministro albanese la disponibilità e l’interesse di alcuni investitori locali ad avviare nuove attività nei Balcani. Il programma C.R.E.A.R.E. nasce dal bando IADSA per la conversione del debito albanese nei confronti dell’Italia e ha visto la proposta di cui Città di Castello è partner risultare tra le 12 ammesse a finanziamento da parte dell’Unione Europea su un totale di 96 presentate. La partnership comprende anche l’ong Tamat che dal 1998 è presente nei Balcani con progetti di cooperazione e sviluppo rurale e ha come obiettivo di sostenere lo sviluppo rurale nell’area di Korce (Albania centro-meridionale), adottando l’approccio LEADER, e di supportare il percorso di pre-adesione dell’Albania all’Unione Europea. Il coinvolgimento diretto ed esclusivo di Città di Castello è il risultato dell’esperienza maturata dal Comune, membro attivo ed importante del GAL, nelle buone pratiche che saranno esportate in Albania.

 

 


CittądiCastelloNotizie- Agenzia stampa del Comune di Cittą di Castello
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