Comune di Città di Castello

“Giovedì 12 marzo 2015, in cui si sono ufficialmente aperte le celebrazioni per i cento anni dalla nascita di Burri, è stato un giorno storico per Città di Castello, reso tale anche dalla splendida partecipazione popolare che ci piace sottolineare perché testimonia di un avvicinamento tra Burri e la città, che tutti ieri hanno percepito chiaramente e che per l’Amministrazione comunale costituisce l’elemento decisivo per la valorizzazione del patrimonio che il Maestro ha lasciato alla città” commenta il sindaco Luciano Bacchetta, unitamente al vicesindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli “Abbiamo volutamente svolto le celebrazioni nella sala del Consiglio comunale, pur consapevoli delle dimensioni, perché inaugurare il Centenario nella casa di tutti i cittadini è simbolico del rapporto che i tifernati stanno costruendo con Burri dopo che le troppe polemiche non hanno certo contributo a creare un clima favorevole ad apprezzare l’inestimabile eredità che ci ha affidato. L’evento in occasione del compleanno è soltanto il primo di iniziative prestigiose che coinvolgeranno direttamente Città di Castello. In particolare le due mostre, previste a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio nei prossimi mesi, porteranno il territorio all’attenzione di un pubblico internazionale. Il progetto del Centenario a cui abbiamo lavorato a lungo ha finalmente assunto una forma definita, compiuta ineccepibile. Ringrazio quanti hanno collaborato: la Fondazione Burri, i TIfernauti, il personale del Comune, la Croce Bianca, il Gruppo comunale di protezione civile, il polo professionale e nello specifico l’istituto Cavallotti”.