Inaugurata la sala Nuvolo della Pinacoteca comunale di Città di Castello. Una sala nell’ala del moderno dove a rotazione saranno esposte le quindici opere di Giorgio Ascani, in arte Nuvolo, che la famiglia ha donato al Comune. Al taglio del nastro era presente il vicesindaco e assessore alle Politiche culturali Michele Bettarelli, l’onorevole Anna Ascani, il presidente del Comitato scientifico dell’Archivio Nuvolo Bruno Corà e la famiglia dell’artista scomparso nel 2008. La selezione è rappresentativa di ogni ciclo pittorico che ha scandito la produzione di Nuvolo, dalle serotipie degli anni Cinquanta, agli scacchi, i bianchi e bianchi collage, i cuciti a macchini, i daini, i modulari, i diagrammi, le opere a base simmetrica, come quelli a cui aveva dato il nome di Oigroig - che altro non è dal suo nome, Giorgio, letto da destra verso sinistra -, le genesi, la geometria frattale e da ultimo le turbolenze.