Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO
Home Page » Documentazione » Notizie dal Comune » lettura Notizie e Comunicati

Notizie dal Comune

UN BOSCO PER LA CITTÀ
ambiente
15.12.2014 -

 

Sarà impiantato martedì 16 dicembre alle 10.00 a Città di Castello il Bosco per la città, promosso dall’associazione UPM Un punto macrobiotico, che sulla base di un idea di Mario Pianesi, hanno coinvolto circa 130 bambini della scuola primaria del primo e secondo circolo in un percorso didattico che, insieme ai volontari UPM, li ha portati a ricostruire con giochi ed esperimenti, l'esperienza della vita, dal seme all'albero ed accrescendo la propria consapevolezza sulla grande importanza degli alberi per l’esistenze delle persone, dato che ognuno ha bisogno per la sua vita di 60 alberi dalla chioma di 10 metri, secondo quanto dice l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Il Progetto “Un Bosco per la Città” nasce nel 2002 da un'idea del Prof. Mario Pianesi, membro della Commissione Nazionale UNESCO per il Decennio dell'Educazione allo Sviluppo Sostenibile, e pluriencomiato per i suoi progetti di sostenibilità a favore di Ambiente, Agricoltura, Alimentazione, Salute, Economia, con lo scopo di realizzare dei boschi all'interno del territorio urbano con specie autoctone tipiche delle varie zone: costa, pianura, vallata, collina, montagna. Con il patrocinio di Agenzie ONU quali l'UNESCO e l'UNCCD, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Corpo Forestale dello Stato, alla presenza del Sindaco Luciano Bacchetta, i volontari dell'Associazione UPM coordineranno, con l'aiuto esperto degli agenti della Stazione del Corpo Forestale di Città di Castello e degli insegnanti, un primo impianto di circa 130 alberi nella zona dello stadio, dietro i Vigili del Fuoco e il Corpo Forestale, presso i pozzi di Umbra Acque. Insieme a lecci, aceri ed altre specie compaiono nomi quasi dimenticati anche se fanno parte dell’habitat, come il giuggiolo o il sorbo, o il ribes, per recuperare anche semi a rischio di estinzione.

 

 

 


CittądiCastelloNotizie- Agenzia stampa del Comune di Cittą di Castello
Condividi