15.11.2023
“E45, la grande via”. 280 scatti inediti per una mostra mai realizzata in queste proporzioni e contenuti, ora più che mai di stretta attualità dopo la chiusura del viadotto Puleto sulla E45, posto sotto sequestro preventivo, nel comune di Pieve Santo Stefano (Arezzo). Un viaggio fotografico corredato da un video lungo l’arteria che collega il cuore verde d’Italia con il resto del paese. Tracce di storia e vita di tutti i giorni. Le immagini raccolte documentano il tratto Verghereto-Pieve Santo Stefano-Sansepolcro-Città di Castello- Umbertide, evidenziando gli aspetti paesaggistici, il rapporto tra popolazione e arteria, l’utenza che la percorre, le sue potenzialità e criticità. La mostra, in programma dal 2 al 17 Marzo, a Città di Castello, presso il Quadrilatero di Palazzo Bufalini, è il risultato del lavoro svolto dai soci del Centro Fotografico Tifernate su un'idea di Enrico Milanesi che, da oltre un anno e mezzo, ne ha coordinato, insieme al presidente Chiara Burzigotti, i vari momenti operativi e di discussione. Il gruppo ha voluto, per il tramite delle fotografie, coinvolgere il visitatore in un viaggio attraverso i tanti volti che questa opera assume nei confronti dei suoi fruitori. Ha voluto concentrare la propria attività didattica e progettuale su un tema specifico, unico e distribuito nel tempo (la mostra è il risultato di più di un anno di lavoro, ed è comunque un’attività in divenire, work in progress come si suol dire). Lo scopo che gli autori del CFT si sono proposti è quello di ricondurre l'osservatore a vedere, a cogliere, ciò che di solito è solo fuggevolmente percepito ma non recepito. “Ci si vuole riappropriare – hanno precisato nell’introduzione - di quel necessario spazio di tempo in cui la riflessione, o semplicemente uno sguardo più attento, permette di svelare i legami e le connessioni che uniscono a filo unico la vita delle comunità e questo spazio che richiede e pretende continue attenzioni e cure. E allora veniamo portati indietro nel tempo, quando il mondo era ancora su pellicola e le fotocamere non avevano ancora preso la strada dell’elettronica. E’ negli anni 80 che proprio qui a Città di Castello si potevano vedere le macchine e i mezzi pesanti, i cumuli di materiale, gli uomini al lavoro per quella che sarebbe stata la futura strada. Immagini storiche, di epoche in cui il viaggio aveva valenze e difficoltà ben diverse da quelle attuali. E poi di nuovo al giorno d'oggi, a bordo di uno dei tanti camion che percorrono la E45, ogni uomo una storia diversa declinata lungo gli stessi chilometri per ore e ore ogni giorno. Ed ancora le difficoltà e le code, i lavori in corso, gli operatori della polizia e gli uomini dell'Anas, le ambulanze, i bus carichi di turisti stranieri. E quelle oasi, quelle isole così tanto ricercate, a volte, che sono gli autogrill, dove finalmente si può spegnere il motore, slacciare le cinture, prendere un caffè, riposarsi e fare rifornimento per il prossimo, lunghissimo tragitto. La strada si scopre essere un universo con le sue regole, abitudini, esigenze, dove le architetture, le soluzioni ingegneristiche e le geometrie si accompagnano agli aspetti della vita di quotidiana delle comunità che la strada unisce.” Un universo che il CFT ha avuto il merito di fermare per un momento nelle sue varie sfaccettature ed espressioni, in una mostra che non è un punto di fine ma piuttosto un momento di sosta esso stesso per un lavoro che continuerà nel tempo arricchendo quanto già esistente. “Il Centro Fotografico Tifernate, grazie all’opera dei suoi soci, ha realizzato un’approfondita indagine sulla superstrada E45, attraverso la raccolta di immagini e video che documentano il tratto che va da Umbertide a Verghereto, evidenziando gli aspetti paesaggistici, il rapporto tra la popolazione e l’arteria stradale, l’utenza che la percorre, le potenzialità e le criticità” – ha dichiarato il vice-sindaco ed assessore alla cultura, Michele Bettarelli, evidenziando “la scottante attualità di questa pregevole e inedita rassegna in riferimento ai recenti eventi relativi alla chiusura del viadotto sulla E45 nel comune di Pieve Santo Stefano e degli ulteriori disagi e disservizi che dovranno sopportare, si spera per un breve periodo, abitanti, residenti, imprenditori, operatori commerciali e turistici e utenti della arteria che collega il nord e sud del paese”. “L’amministrazione comunale che ha patrocinato l’iniziativa e supportato il Centro Fotografico Tifernate – ha concluso Bettarelli - ritiene ora più che mai indispensabile far incontrare le istituzioni e i cittadini per guardarsi alle spalle e capire il passato e prendere coscienza del presente e progettare il future partendo proprio dalla messa in sicurezza e ammodernamento in tempi rapidi di questa arteria vitale per le comunità locali e per tutto l’ampio territorio che attraversa”. La data di inaugurazione della mostra e l'annesso convegno può e potrà essere un momento importante per fare il punto della situazione con i sindaci della vallata, istituzioni, operatori, Anas e Ministero